14 luglio 2014, 15:00
Al Queever siamo onesti: siate onesti al Queever.

Può capitare che uno smarrisca il telefono, o altro. Al Queever, come altrove. Sono sempre rincuorato quando qualcuno raggiunge il palco per segnalare un ritrovamento, e noi, di prassi, lo consegnamo alla cassa. Mi è sempre sembrato un gesto civile, bello, ( purtroppo raro), nel pieno dello spirito della serata. Ieri sera stavo correndo verso la cassa, per portarne uno, subito dopo l'annuncio al microfono. Pochi passi e mi ha fermato in mezzo alla pista un ragazzo, con gli occhioni sgranati, riempiendomi di grazie per averlo ritrovato. Glielo ho dato, e sono tornato a ballare. Ho peccato sicuramente di ingenuità, e mi stramaledico per non aver fatto delle verifiche. Perché a fine serata scopro che la propretaria del telefono ( con tutta calma, devo anche dire…) si era recata in cassa a reclamarlo. Mai fidarsi, MAI. Mi spiace molto per lei, e vorrei dire a quel cretino che mi ha turlupinato: quel cellulare non ti porterà granché bene. Potresti prenderlo e infilartelo dove è facile immaginare, ma non sono certo di augurartelo perchè potresti pure trarne giovamento. Mi hai reso in qualche modo "complice" di un furto, e mica ci sto bene. Spero di riconoscerti, che tu torni a trovarci, e io possa guardarti in faccia e chiederti se con due smartphone ora ti senti più intelligente, più ricco, o semplicemente migliore.

Mattia

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